Tutti amano la friggitrice ad aria ma quanto consuma? Facciamo due conti sul fronte della spesa energetica per capire se conviene o meno
Da un po’ di tempo a questa parte le friggitrici ad aria hanno conquistato la fiducia degli acquirenti. Sempre più spesso si trovano nelle cucine delle case di mezzo mondo per via della loro facilità d’uso, per la possibilità che offrono di cucinare una grande varietà di cibi restituendo piatti croccanti e saporiti utilizzando pochissime quantità di olio.
Ma dal punto di vista energetico quanto consumano questi piccoli elettrodomestici e quanto incidono in bolletta? Facciamo due conti per capire se sono convenienti o meno.
Quanta corrente consuma la friggitrice ad aria
La friggitrice ad aria funziona a corrente e dunque il suo tallone d’Achille potrebbe essere il consumo di energia. Conviene o no dal punto di vista dei consumi? Innanzitutto, c’è da dire che il consumo energetico dipende da una serie di fattori: modello, potenza e durata di utilizzo.
I modelli più grandi e potenti tendono a consumare ovviamente di più anche se i modelli più moderni ed innovativi puntano sull’efficienza energetica e dunque ottimizzano i consumi. La durata della cottura e la temperatura impostata fanno il resto: più tempo richiede la preparazione e più è alta la temperatura e maggiori sono i consumi.
Ma praticamente quanto si spende? Le friggitrici che oggi si trovano sul mercato hanno una potenza che va dagli 800 e 2000 watt. Questo significa che si può arrivare ad utilizzare in un’ora da 0,8 kWh a 2 kWh e dunque spendere (con un costo di 30 cent per kWh) tra 0,24 € e 0,60 € in un’ora.
I vantaggi dell’uso della friggitrice ad aria
I costi appena analizzati per l’uso della friggitrice ad aria non sono eccessivi. Di sicuro più convenienti rispetto al consumo di energia che richiede il forno tradizionale. Il motivo? La friggitrice ad aria, grazie a tempi di cottura rapidi e raggiungendo subito la temperatura desiderata, consuma meno energia.
Per il forno le cose sono del tutto diverse: non solo la potenza è decisamente maggiore, arrivando anche fino 3000 watt, ma richiede anche più tempo sia per riscaldarsi che per cuocere i cibi.
Basta fare un semplice confronto: una pietanza che nel forno tradizionale impiega circa 30 minuti per cuocere in friggitrice ad aria ne bastano 15 al massimo 20, con un consumo di olio praticamente pari a zero.
Trucchi per ridurre i costi
Per ridurre ulteriormente i costi dell’uso della friggitrice ad aria puoi mettere in pratica alcuni piccoli trucchi che aiutano a risparmiare. Innanzitutto, ricorda che non serve preriscaldare la friggitrice ad aria.
Mantienila sempre pulita ed in ottime condizioni, questo aiuta a migliorare l’efficienza, se ti è possibile cucina più pietanze insieme per ridurre i tempi di utilizzo e scegli sempre un modello adatto alle tue esigenze. Se vivi da solo scegline una di piccole dimensioni, evitando scelte che ti fanno consumare di più senza motivo.