Un nutrizionista ci svela i cinque cibi che non vanno mai comprati al supermercato

Secondo questo nutrizionista italiano questi cibi non andrebbero mai comprati al supermercato. Il motivo ce lo svela lui stesso.

Carrello della spesa
I cibi che non vanno comprati al supermercato (VitaminaNews.it)

Quando si va a fare la spesa bisogna prestare particolare attenzione a quello che si compra perché spesso dietro la dicitura sana o proteica si celano delle insidie piuttosto particolari che il nutrizionista italiano Alessio Barbuto ha voluto smascherare indicando personalmente i cinque prodotti che non devono essere comprati al supermercato.

Lo stesso, già noto nel mondo dei social per il suo approccio diretto e per l’informazione che diffonde circa la salute alimentare, di recente ha condiviso un video in cui rivela nello specifico cinque prodotti che ha deciso di non acquistare più al supermercato. Nonostante trattasi di gusti piacevoli e di prodotti che costituiranno delle rinunce sofferte, Barbuto ne segnala la scarsa qualità nutrizionale sostenendo quanto sia importante fare delle scelte consapevoli circa la propria dieta.

Il nutrizionista svela i cinque cibi da non comprare al supermercato

Cibo surgelato
Gli alimenti che non vanno più comprati (VitaminaNews.it)

Tra gli alimenti da evitare assolutamente vi sono i cordon blu surgelati; un prodotto ultra processato che nonostante sia gustoso presenta delle criticità negli ingredienti impiegati. La carne infatti è costituita da scarti ed additivi, insieme ad un mix di grassi saturi, sodio e conservanti. Il tutto può provocare problemi cardiovascolari ed ipertensione. Si può fare una versione casalinga con ingredienti freschi come petto di pollo e formaggi di qualità.

Da evitare assolutamente le creme spalmabili proteiche; nonostante gli sportivi ne siano ghiotti e ne facciano largo consumo, in realtà contengono gli zuccheri nascosti sotto forma di dolcificanti artificiali ed olii raffinati di bassa qualità. Così facendo se ne compromettono i benefici nutrizionali. Idem per le barrette energetiche: hanno un elevato contenuto di zuccheri e sciroppo di glucosio, oltre agli ingredienti artificiali come coloranti ed addensanti. Possibile fare un’alternativa più salutare consumando frutta secca o fresca che fornisce i nutritivi di cui l’organismo ha bisogno per stare bene.

Al terzo posto i noodles istantanei: pratici e con un gusto che convince tutti in realtà è un alimento di bassa qualità perché contengono tantissimo sodio che può andare oltre il 50% della dose giornaliera raccomandata, nonché appare privo e povero di nutrienti essenziali come proteine, fibre e vitamine. Immancabili gli additivi chimici come conservanti ed aromi artificiali. Insomma, da evitare categoricamente.

No ai prodotti ultraprocessati

Un’altra categoria di prodotti che si sconsiglia di acquistare sono i surgelati ultra processati. Potete dire no alle pizze pronte, alle crocchette ed ai piatti preconfezionati. Hanno tantissime calorie, grassi e conservanti che possono provocare le infiammazioni croniche. Tuttavia il nutrizionista riconosce che le verdure surgelate sono comunque un prodotto valido perché mantengono molte delle proprie proprietà nutritive. Insomma, sono dei piccoli accorgimenti, un invito ai consumatori per riflettere sull’importanza di selezionare cibi freschi da quelli processati in modo da restare in forma e mantenere un elevato tasso e qualità di salute.

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